Screening con HPV nelle donne più giovani e screening nelle donne vaccinate

Responsabile:
Paola Armaroli 

Obiettivo dello studio è di valutare se nelle donne con meno di trent'anni lo screening con HPV secondo un protocollo meno aggressivo permetta di evitare l'eccesso di sovradiagnosi osservato con i protocolli standard.


Si intende, inoltre, determinare il metodo più efficiente per sottoporre a screening cervicale le donne vaccinate per HPV 16/18, in particolare riguardo all'intervallo tra round di screening.

L’attività svolta porterà a costruire un sistema di valutazione e monitoraggio che permetta l'integrazione di programmi di prevenzione primaria (vaccini) con quelli di prevenzione secondaria (screening) come previsto dalla Consensus Conference e di definire quale sia il migliore test di screening (test HPV o Pap test) e l'intervallo ottimale fra test, per le ragazze vaccinate contro l'HPV e per quelle non vaccinate.

Articolazione:
Prevenzione secondaria
Attività:
Studio clinico controllato randomizzato
Patologie:
Tumore cervice uterina
Collaboratori interni:
Laura De Marco, Cristina Larato, Laura Massari, Nicolina Leo
Collaboratori esterni:
Guglielmo Ronco
Enti finanziatori:
Scheda aggiornata a:
31 maggio 2022 18:58

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